E' entrata in vigore il 2 agosto la Scia, la nuova forma di comunicazione che sostituisce la Dia.
Con l'approvazione della manovra finanziaria e' entrata in vigore il 2 agosto 2010 la Scia (Segnalazione Certificata d'Inizio Attivita'), che dovrebbe sostituire definitivamente la Dia.
Per dare inizio ai lavori, sarà sufficiente depositare la segnalazione in comune e non attendere più i 30 giorni .
L’amministrazione comunale avrà poi 60 giorni di tempo per effettuare le necessarie verifiche ed eventualmente sospendere i lavori o ordinare le necessarie demolizioni.
La nuova disciplina non sarà valida, comunque, per gli immobili sottoposti a tutela o ai vincoli, ambientali, culturali o paesaggistici.
Ecco i contenuti della nuova norma:
il nuovo articolo 19 della legge 241/1990, introdotto dal comma 4-bis dell'articolo 49 della manovra finanziaria (Dl 78/2010), prevede che una segnalazione dell'interessato possa sostituire ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato.
Fermo restando naturalmente la non sussistenza di particolari vincoli. Quindi la norma lascia intendere che la Segnalazione possa sostituire non solo la Dia ma anche ogni altro tipo di titolo abilitativo, compreso il permesso di costruire.
Se un cittadino presenta oggi una Segnalazione, il Comune (Ufficio Tecnico) è tenuto ad accettarla, e da quel momento scattano i 60 giorni per i controlli.